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Granarolo acquisisce Pandea ed entra in San Lucio
Aziende attive nel comparto bakery e del senza glutine e in quello degli snack innovativi di formaggio
(AGRA) – Il Gruppo Granarolo diversifica ulteriormente la propria attività entrando nel comparto bakery e dei prodotti senza glutine rilevando la Pandea Dietetica Srl e in quello degli snack innovativi di formaggio entrando con una quota del 30% nel capitale della San Lucio Srl, proprietaria del marchio Groksì.
Granarolo si è aggiudicata tramite asta competitiva la Pandea Dietetica, specializzata nella produzione di prodotti da forno con e senza glutine. La società, che opera a Parma dal 1946, ha fatturato nel 2015 12,9 milioni di euro, dei quali il 66% proveniente dalla vendita di prodotti convenzionali (cracker, grissini, ecc.) e il restante 34% (fette biscottate, cracker, ecc.) da quelli senza glutine che stanno registrando anno su anno crescite a scaffale di oltre il 30% (fonte Nielsen).
Pandea Dietetica ha saputo resistere alla crisi finanziaria in cui versava ormai da alcuni anni e anche durante l’esercizio provvisorio disposto dal Tribunale di Verona è riuscita ad autofinanziarsi e a mantenere la piena continuità produttiva a pieno organico grazie alla qualità dei propri prodotti e al know how specifico acquisito da anni nella sua categoria di prodotti.
“L’acquisizione – ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente del Gruppo Granarolo – rientra nel piano industriale volto a diversificare ulteriormente il portafoglio di prodotti indirizzato a consumatori domestici ed esteri, sempre più inclini a utilizzare prodotti alimentari funzionali al proprio benessere. I “senza” (glutine, lattosio, ecc.) cresceranno in modo significativo nei prossimi anni, tutti i dati lo confermano, e noi ci stiamo attrezzando per rispondere a un mercato in rapida evoluzione con prodotti di qualità e italiani, cercando al contempo di fare operazioni nel rispetto delle realtà esistenti e dei territori di riferimento”.
San Lucio ha lanciato Groksì, un brand legato a un innovativo snack di formaggio cotto al forno, naturalmente senza lattosio e senza glutine per cui adatto anche a persone con intolleranze alimentari, ottenuto con un metodo brevettato che, permettendo di estrarre l’umidità presente nel formaggio, conferisce croccantezza al prodotto ed esonera il formaggio da refrigerazione.
L’azienda, nata pochi anni fa in provincia di Brescia su iniziativa di una famiglia di giovani imprenditori, stima di chiudere il 2016 con un fatturato di oltre 4 milioni di euro, di cui il 40% circa derivante dall’export.
“Granarolo ha scelto di acquisire una partecipazione in San Lucio – ha spiegato Calzolari – perché rappresenta un’eccellenza italiana da affiancare ai propri prodotti, ma anche perché ha dimostrato di saper crescere innovando. Il brand Groksì, infatti, unisce la tradizione casearia – che ci accomuna con San Lucio – con la modernità di uno snack unico e in grado di andare incontro alle nuove esigenze di mercato, che chiedono sempre di più prodotti dietetici e adatti alle intolleranze. Questa operazione è anche in linea con l’acquisizione di Pandea, specializzata nella produzione di prodotti da forno con e senza glutine”.
“L’interesse di Granarolo per la nostra azienda – ha dichiarato Bruno Sangiacomo, presidente della San Lucio e titolare con le sorelle della società tramite la holding di famiglia Sangiafin – è per noi la dimostrazione della validità del progetto ideato, costruito e seguito in questi ultimi anni e rappresenta al tempo stesso un’opportunità unica per far crescere ulteriormente i consumi di questo straordinario prodotto in Italia e all’estero”.
Granarolo, gruppo con un fatturato annuo superiore al miliardo di euro, è presente sul mercato nazionale e su quello internazionale con un paniere di prodotti italiani di eccellenza costituito da prodotti caseari (latte, formaggi freschi e duri, ricotta, panna, yogurt, dessert), alimenti vegetali (bevande, yogurt, dessert a base soia, riso, nocciola, mandorla, cocco), pasta, prosciutto, prodotti da forno con e senza glutine, aceto balsamico e ora anche con gli snack di formaggio.
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