Format completamente rinnovato e in “movimento” tra la provincia di Latina e Pompei. Tema: le Migrazioni

(AGRA) – La decima edizione di “Vinicibando, il Salone del gusto nomade”, è in programma dal 16 al 19 novembre con un format completamente rinnovato e in “movimento” tra la provincia di Latina e Pompei (Napoli). Tema di quest’anno: le Migrazioni.

Ideata e curata dalla giornalista Tiziana Briguglio e dall’Associazione Agroalimentare in Rosa, la manifestazione, per festeggiare il decennale, farà un tuffo nella storia e si sposterà sull’antico tracciato della Via Appia segnato nella Tavola Peutingeriana, per andare a ricercare i cibi nati con l’evolversi delle Bonifiche pontine dal tempo dei Romani ai giorni nostri, toccando Latina, Pompei, il Foro Appio e Borgo Le Ferriere.

È infatti intenzione porre all’attenzione del pubblico non più il classico simposio, ma un vero e proprio tour tra i diversi territori per permettere ai consumatori di conoscere da vicino le peculiarità delle aziende e dei prodotti protagonisti delle quattro giornate. In particolare, sarà offerta al pubblico una full immersion nei sapori più autentici che oggi caratterizzano i Prodotti Agroalimentari Tradizionali, le Dop e le Igp, con la riproposizione nella lunga scaletta degli appuntamenti, delle “Grandi Degustazioni”, delle “Cene Gourmet”, delle presentazioni letterarie e dei “Laboratori del Gusto” dedicati ai diversi regimi alimentari e proposti dagli chef della Federazione Italiana Cuochi.

La prima tappa della kermesse è a Latina, il 16 novembre, presso l’Hotel Europa che diverrà teatro di tre importanti appuntamenti tra arte, cibo e cultura dell’alimentazione: la presentazione del libro di Stefania Ruggeri, edito da Sonzogno, “Mamma, che fame”, seguito da un dibattito sull’approccio che gli Adolescenti hanno con il cibo e da laboratori di cucina sulla corretta combinazione degli alimenti. Seguiranno l’inaugurazione di una mostra a cura del Mad – Museo di Arte Diffusa e una cena gourmet allestita dalla nuova brigata del ristorante Cristal, composta dagli chef Simone Chittaro, Luca Visentini ed Elia Scaranello, con un menu tutto legato alle eccellenze pontine.

Il 17 novembre Vinicibando farà tappa agli scavi di Pompei per visitare le officine del Garum, la salsa a base di pesce tanto amata dagli Antichi Romani che lì aveva uno dei suoi centri di produzione. Cicerone d’eccezione sarà il professor Giuseppe Nocca, autore del volume di archeonutrizione edito da Arbor Sapientiae, “Garum. Produzione ecosostenibile e filiera alimentare della salsa di pesce nell’antichità”, mentre l’associazione Pompei Convium food farà assaporare le gustosità dell’epoca con un pranzo ispirato ai fasti della tradizione partenopea.

A fare da sfondo alla mattinata del 18 novembre sarà Borgo Faiti (Latina) con un viaggio in canoa e in nordic walking di 3,5 chilometri lungo il fiume Cavata, guidato dai naturalisti Francesco Saverio D’Ottavi e Martina Celebrin, sul racconto della V satira di Orazio, che da Villafranca si spingerà fino al Foro Appio, con il Mansio Hotel a far da cornice al cibo dei cammini e ai laboratori del gusto sulle pietanze pre e post bonifica.

Nel pomeriggio, al Pan di Via Bistrot di Latina, i ragazzi tra i 18 e i 30 anni non compiuti avranno la possibilità di partecipare alla VII edizione del Concorso per aspiranti sommelier “Giuliano Garofano”, per la prima volta dedicato alla conoscenza degli oli extravergine di oliva. L’evento, in collaborazione con Capol (Centro Assaggiatori Produzioni Olivicole Latina), premierà il vincitore con un corso di primo livello per assaggiatori e sarà seguito da una degustazione della nuova annata di oli Dop Colline Pontine.

Il 19 novembre Vinicibando si sposterà a Borgo Le Ferriere (Latina), per la visita all’Acropoli e all’Azienda agricola Casale del Giglio, per una degustazione verticale del vino Mater Matuta e assaggi della cucina tradizionale ponzese reinterpretati dalla chef Assunta Scarpati (ristorante A casa di Assunta di Ponza) e dalle ragazze di Ventoinpoppa. Concluderà il programma il tradizionale “Circo del Gusto” al ristorante Satricum dove, ad affiancare ai fornelli lo chef Max Cotilli, si ritroveranno i cuochi della Fic presenti nella guida del Gambero Rosso: Francesco Capirchio (Ristorante Lo Stuzzichino di Campodimele), Maurizio De Filippis (Ristorante Riso Amaro di Fondi), Fabio Stivali (Il simposio di Sermoneta) e Fausto Ferrante (Ristorante Da Fausto di Fondi).

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