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Marca del distributore leader in 143 categorie del Largo consumo confezionato
Nel 2020 crescita sostenuta dall’aumento dei volumi, in particolare dei prodotti alimentari e tra questi di fresco e drogheria
(AGRA) – Giunto alla XVII edizione, per la prima volta, a causa delle restrizioni dovute al Covid-19, il Rapporto Marca sul mercato dei prodotti a Marca del distributore, caratterizzato quest’anno da un focus sulla sostenibilità, è stato presentato online nell’ambito della digital session della manifestazione di riferimento per le private label in Italia organizzata da BolognaFiere in collaborazione con Adm, l’Associazione della Distribuzione moderna.
Gli acquisti di prodotti alimentari a Marca del distributore (Mdd) sono cresciuti anche nel 2020 (+9,6%) raggiungendo una quota di mercato del 20% (+0,6% sull’anno precedente) pari a 11,8 miliardi di euro di fatturato (1 in più rispetto ai 10,8 miliardi di euro del 2019). La crescita è stata sostenuta dall’aumento dei volumi di vendita dei prodotti alimentari, in particolare dei freschi e dalla drogheria.
Risultati ottenuti in un contesto fortemente influenzato dalla pandemia da Covid-19 con limitazioni ai movimenti e chiusure diffuse sul territorio nazionale che hanno significativamente incentivato gli acquisti nei negozi di prossimità e accelerato la crescita del canale online.
Per la Distribuzione moderna la filiera legata ai prodotti Mdd ha dimostrato di essere un fattore che genera valore e una leva che può contribuire allo sviluppo economico del Paese, accompagnandone il rilancio secondo criteri sempre più sostenibili.
La presentazione del Rapporto, a cura di Gianmaria Marzoli, Retail Solutions Vice President di Iri, ha evidenziato i driver principali alla base della crescita della Mdd. Gli avvenimenti del 2020 hanno sostanzialmente cambiato il posizionamento competitivo della Mdd nelle singole categorie con una crescita fortemente correlata al suo ruolo di leadership: in ben 143 categorie la Mdd è leader, in 294 (circa 2/3 delle categorie del Lcc) si posiziona nei primi tre posti.
La parte conclusiva del Rapporto è stata focalizzata sulla sostenibilità analizzandone, come già avvenuto nel 2019, il posizionamento competitivo in Italia nella Mdd e il suo ruolo in questo mondo.
L’analisi, eseguita attraverso gli attributi e le caratteristiche dei prodotti rilevati per ogni singolo Ean, non si è limitata al solo impatto ambientale della sostenibilità ma lo ha declinato secondo tre macro dimensioni: sostenibilità per la comunità, per la persona e per l’ambiente.
Anche in questo ambito i prodotti della Marca del distributore hanno registrato una performance eccellente, con un fatturato di 4,2 miliardi di euro, in crescita dell’11,6%, generato da oltre 15mila prodotti attivi nell’ultimo biennio. Le scelte dei consumatori premiano la Mdd nell’acquisto di prodotti sostenibili, con crescite delle vendite e della quota di mercato. Due gli ingredienti di base del successo della Mdd: assortimenti in crescita (in un contesto di generale contrazione dell’offerta a scaffale) e un posizionamento di prezzo in grado di garantire maggiore economicità in tutte le varie declinazioni dei prodotti sostenibili.
“La Marca del distributore in Italia – ha sottolineato il professor Marzoli – ha contributo alla crescita della Distribuzione moderna anche in un anno di fortissima discontinuità come il 2020. Il trend di crescita nel corso di questi ultimi anni si è consolidato e accelerato grazie alla capacità delle imprese commerciali di adeguare l’offerta ai nuovi bisogni che stanno emergendo e che la pandemia ha ulteriormente evidenziato. La sfida per i prossimi anni sarà proprio questa: continuare nello sviluppo di un’offerta accessibile, economica e adeguata ai bisogni dei clienti”.
Dal tradizionale svolgimento nel mese di gennaio, la 17a edizione di MarcabyBolognaFiere è stata riprogrammata al 23 e 24 giugno 2021.
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