Intitolato all’attore francese di origini italiane Coluche, viene assegnato a figli di emigrati ciociari che si sono distinti nel mondo in vari settori

(AGRA) – Bruno Colucci – per molti anni direttore commerciale di Carniato Europe, azienda di importazione di prodotti agroalimentari italiani in Francia e in Belgio – ha contribuito al successo di molti prodotti italiani sul mercato francese dove, ad esempio, ha portato specialità casearie come la burrata e la mozzarella di bufala campana. Per questa sua attività gli sarà assegnato dall’associazione “Valcomino senza confini” il premio “LeColuche dell’imponderabile filo delle origini”, intitolato all’attore e comico francese di origini italiane Coluche, nome d’arte di Michel Colucci, che divenne celebre negli Anni 70 e 80 per le sue battute e il suo atteggiamento irriverente verso la politica e il governo francese. Coluche, nel 1985, un anno prima della sua scomparsa in un incidente stradale ad appena 41 anni, è anche stato l’ideatore di “Restos du cœur“, un’associazione che raccoglie cibo, fondi e vestiti per i bisognosi e i senzatetto. L’anno dopo iniziò a promuovere l’associazione proponendo a colleghi e celebrità francesi uno spettacolo di beneficenza, a tutt’oggi organizzato annualmente e trasmesso in televisione. Solo l’inverno scorso “Restos du cœur“ ha servito 150 milioni di pasti ai bisognosi.

Coluche, così come Bruno Colucci, era originario di Casalvieri, in provincia di Frosinone. La cerimonia di consegna del premio si terrà alle ore 18.00 di domenica 14 luglio nella Sala del Consiglio Comunale di Casalvieri. Con questo riconoscimento l’associazione “Valcomino senza confini” premia i figli di emigrati locali che si sono distinti nel mondo in vari settori (arte, sport, commercio, ecc…) con l’intento di mantenere il contatto con la terra d’origine.

Per la sezione “Alla Memoria” il riconoscimento sarà conferito ad Erminia Manfredi, moglie di Nino Manfredi, attore tra i più apprezzati interpreti della commedia all’italiana, che era nato a Castro dei Volsci. Testimonial dell’evento Fulvio Collovati, ex calciatore campione del mondo 1982 con la Nazionale di Bearzot.

Nel 2017 la prima edizione del premio biennale “LeColuche” era stata assegnata ai gemelli Catenacci (Dean e Dan Caten), fondatori della casa di moda Dsquared2.

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