I granai della memoria tra i vincitori dell’Europa Nostra Awards 2016

I granai della memoria tra i vincitori dell’Europa Nostra Awards 2016

Il Premio dell’Unione europea per il Patrimonio Culturale assegnato anche ad altri tre progetti italiani

(AGRA) – I Granai della Memoria di Bra, in provincia di Cuneo, sono tra i vincitori del Premio dell’Unione europea per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards 2016, la più alta onorificenza d’Europa nel settore del patrimonio culturale e naturale.

I Granai della Memoria esplorano la storia orale delle comunità locali, in particolare quella legata ai patrimoni immateriali del cibo in Italia. I ricercatori dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo hanno condotto oltre mille interviste a varie comunità raccogliendo le memorie del cibo e delle cucine regionali. Le interviste sono state registrate e i video prodotti sono stati resi disponibili online gratuitamente. Spesso le narrazioni hanno forma di conversazioni, di racconti della storia di vita degli intervistati, di un periodo storico, o di dimostrazione della preparazione di ricette e piatti.

Laddove il cibo può essere il centro focale dell’intervista, il racconto mette in risalto le tradizioni, i modi di vivere, le preparazioni. La centralità del cibo nella vita emerge chiaramente se si considera che spesso le conversazioni diventano autobiografie che evidenziano la difficoltà del lavoro agricolo o ricordano i momenti della guerra nel Novecento.

La giuria dell’Europa Nostra Awards ha sottolineato che “l’ampia e completa selezione del progetto ha il potenziale per farlo considerare su una più ampia scala e deve essere preso in considerazione in Europa come un esempio di buona pratica nella conservazione dei patrimoni immateriali. Questo progetto è un’occasione per offrire un Premio alla memoria delle persone comuni”

Apprezzamento è stato inoltre espresso per il coinvolgimento delle comunità locali nel progetto perché, anche se le interviste sono condotte da ricercatori professionisti, il coinvolgimento dei partecipanti è ampio e favorisce l’interesse delle nuove generazioni.

Tra i vincitori anche altri tre progetti italiani: nella categoria Conservazione, le Terme di Diocleziano e Certosa di Santa Maria degli Angeli: il Chiostro “Ludovisi” e la piscina scoperta (Roma); nella categoria contributi esemplari, Giulia Maria Crespi (Milano); nella categoria istruzione, formazione e sensibilizzazione, il progetto Apprendisti Ciceroni (Milano). I cittadini di tutto il mondo possono ora votare on-line per il Premio della giuria popolare e mobilitare il sostegno del proprio o di un altro Paese europeo per il progetto/i premiato/i.

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