Descrizione

Grandi chef accompagnano i lettori in un divertente viaggio intorno alla pasta, l’alimento più amato e diffuso sulla nostra tavola e che ha esportato nel mondo lo stile italiano.
Questa monografia, voluta dalla De Cecco, che ancora oggi da cinque generazioni realizza la sua pasta secondo le regole dell’antica arte pastaia, è un contributo alla celebrazione di un alimento straordinario, in grado di appassionare ogni giorno centinaia di milioni di persone in tutto il mondo.
Perché un piatto di pasta è un crogiuolo infinito di gusti e un gioco inesauribile di suggestioni, che non finisce mai di stimolare il nostro estro creativo.
A patto, però, che sia pasta della qualità migliore e che quindi non deluda nella tenuta in cottura, nella capacità di amalgamarsi ed esaltare i condimenti, nelle proprietà nutritive. Chi la sceglie dovrebbe, ad esempio, saper riconoscere la materia prima che dovrebbe poter essere paragonata ad un “piatto di grano” privato solo della parte cruscale, dovrebbe accertare che la semola sia di grana grossa, che la trafilatura al bronzo abbia assicurato la necessaria ruvidità, che l’essiccazione sia stata raggiunta con la dovuta lentezza.
Il libro si compone di due parti. La prima è un excursus sulla cultura della pasta, sul suo evolversi nel tempo, sulle sue conquiste nutrizionali e produttive, ricco di storia e aneddoti, con il vissuto popolare che fa da cornice.
La seconda parte è un itinerario lungo le cucine regionali in compagnia degli chef, uno per ogni regione, fra i più decorati di stelle, cappelli, forchette. Ognuno ci restituisce e valorizza la memoria gastronomica della pasta attraverso una ricetta esclusiva, a volte insolita, a volte più tradizionale, ma sempre un tripudio di sapori ed emozioni per la vista e il palato.