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NutrInform Battery: la via italiana all’etichettatura nutrizionale
Delineata con il decreto in materia del 19 novembre 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale Il 7 dicembre
(AGRA) – Il 7 dicembre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 304, il decreto interministeriale del 19 novembre 2020 relativo a “Forma di presentazione e condizioni di utilizzo del logo nutrizionale facoltativo complementare alla dichiarazione nutrizionale in applicazione dell’articolo 35 del regolamento (UE) 1169/2011”.
All’articolo 1 il decreto “sancisce le norme relative all’utilizzo del logo nutrizionale facoltativo “NutrInform Battery” che costituisce la forma di presentazione complementare alla dichiarazione nutrizionale raccomandata dallo Stato italiano in applicazione dell’art. 35 del regolamento (UE) n. 1169/2011”.
Federalimentare sottolinea nella sua newsletter “Informa Alimentare” che “questo strumento rappresenta finalmente una possibilità per gli operatori italiani di informare correttamente il consumatore e una concreta opportunità di contrasto al NutriScore in Europa. L’arrivo sul mercato nazionale infatti è un momento fondamentale non solo per la diffusione del NutrInform in sé, ma anche perché la sua applicazione per supportare le tesi dell’Italia allorquando la Commissione Europea inizierà” – nel corso del 2020 – “il percorso di valutazione che porterà all’adozione della proposta legislativa sullo schema da implementare a livello europeo”.
La battaglia in Europa sta per entrare nel vivo e si annuncia aspra come testimoniato dal veto che l’Italia, insieme a Repubblica Ceca e Grecia, ha posto alle conclusioni della presidenza tedesca su etichettatura nutrizionale fronte pacco, profili nutrizionali ed etichettatura d’origine, esaminate in sede di Consiglio Agrifish lo scorso 15 dicembre. Conclusioni che non hanno tenuto conto delle posizioni espresse dall’Italia e da altri Stati europei e avrebbero affidato alla Commissione carta bianca su quale sistema di etichettatura adottare.
Se tali conclusioni fossero diventate le conclusioni dall’intero Consiglio – evidenzia Federalimentare – la Commissione avrebbe potuto facilmente procedere con la proposta del NutriScore quale sistema di etichettatura nutrizionale fronte pacco armonizzato a livello europeo.
Il decreto è consultabile al seguente link: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-12-07&atto.codiceRedazionale=20A06617&elenco30giorni=false
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