I prodotti alimentari hanno segnato un aumento dell’1,1% in valore e una diminuzione dello 0,8% in volume

(AGRA) – Nei primi nove mesi del 2017, secondo le rilevazioni dell’Istat, le vendite al dettaglio hanno registrato un aumento dello 0,4% in valore e una diminuzione dello 0,2% in volume rispetto al periodo gennaio-settembre 2016. In particolare, le vendite di prodotti alimentari hanno segnato un aumento dell’1,1% in valore e una diminuzione dello 0,8% in volume, mentre le vendite di prodotti non alimentari hanno registrato una variazione nulla in valore e una flessione dello 0,1% in volume.

Nel solo mese di settembre 2017, invece, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,9% rispetto al mese precedente, sia in valore sia in volume. Variazioni positive simili riguardano le vendite di beni alimentari (+0,9% in valore e +0,8% in volume) e di beni non alimentari (+1% in valore e +0,9% in volume).

Nella media del trimestre luglio-settembre 2017, l’indice complessivo delle vendite al dettaglio segna un incremento congiunturale dello 0,3% in valore e dello 0,1% in volume. La crescita è dovuta alla dinamica delle vendite di beni alimentari (+0,5% sia in valore sia in volume), mentre quelle di beni non alimentari restano invariate.

Rispetto a settembre 2016, le vendite al dettaglio aumentano del 3,4% in valore e del 2,7% in volume. L’incremento interessa sia i prodotti alimentari (+4,4% in valore e +2,9% in volume) sia quelli non alimentari (+2,8% in valore e +2,5% in volume).

La dinamica tendenziale positiva rispetto a settembre 2016 è attribuibile soprattutto all’andamento della grande distribuzione (+5,6%), anche se il risultato delle imprese operanti su piccole superfici è comunque positivo (+1,4%).

Rispetto ad agosto 2017, le vendite di prodotti alimentari registrano un aumento dello 0,9% in valore e dello 0,8% in volume; aumentano anche le vendite di beni non alimentari: +1% in valore e +0,9% in volume.

Rispetto a settembre 2016 il valore delle vendite al dettaglio aumenta sia per la grande distribuzione (+5,6%) sia per le imprese operanti su piccole superfici (+1,4%). Nella grande distribuzione le vendite registrano variazioni tendenziali positive piuttosto marcate sia per i prodotti alimentari (+5,4%) sia per quelli non alimentari (+5,8%). Per le piccole superfici si registra un aumento dell’1,2% per i prodotti alimentari e dell’1,4% per quelli non alimentari.

Con riferimento alla tipologia di esercizio della grande distribuzione, a settembre 2017 il valore delle vendite al dettaglio segna una variazione tendenziale positiva del 5,2% per gli esercizi non specializzati e del 7,6% per quelli specializzati. Tra i primi si registra una variazione positiva sia per gli esercizi a prevalenza alimentare (+5%) sia per quelli a prevalenza non alimentare (7,4%). Tra gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, il valore delle vendite aumenta per tutte le forme di vendita: discount (+6,2%), ipermercati (+5,3%) e supermercati (+4,4%).

Per quanto riguarda i gruppi di prodotti non alimentari, a settembre 2017 si registrano andamenti positivi in tutte le categorie, con la sola eccezione dei prodotti farmaceutici (-0,5%). I gruppi di prodotti in cui si rileva un aumento maggiore sono elettrodomestici, radio, tv e registratori (+5,6%), mobili, articoli tessili, arredamento (+5,3%) e dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni, telefonia (+4,3%).

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